Quando il governo utilizzò scie chimiche
per fermare gli Hippie a Woodstock nel 1969
Gli hippie si sa, furono un gran problema per i governi del mondo negli anni 60, perché mai prima nella storia a nessuno era venuto in mente di sollevarsi dalle ingiustizie in modo pacifico, e questo non potevano sopportarlo. Quei giovani bianchi che d'un tratto rifiutavano la vita che il sistema aveva prefissato per loro, era una cosa del tutto inaspettata, imprevista...
Gli hippie ruppero di colpo ogni tabù sessuale, preferendo la loro naturale nudità, all'ipocrita e frustante "moda" del vestirsi tutti uguali, seguendo le rigide regole comportamentali che la società dell'epoca esigeva, ma non è tutto, gli hippie facevano soprattutto paura per il fatto di rifiutarsi di appartenere ad uno stato, ad una nazione e ad un continente, quei giovani vedevano il mondo come Uno e di conseguenza iniziarono a strappare passaporti e carte d'identità, iniziando a fuggire verso l'India, alla ricerca di quella sacralità e spiritualità che in Occidente era stata da tempo soffocata.
Per approfondire leggi anche: I figli dei fiori andavano fermati
Quella che state per leggere è un'importante testimonianza sulla geoingegneria clandestina, perché dimostra come già nel 1969, il governo americano fosse in grado di modificare il clima a piacimento, molto ma molto prima quindi di quanto "pensavamo":
Tankerenemy: Woodstock è una cittadina degli Stati Uniti (stato di New York) divenuta celebre, poiché vi si svolse nel 1969 un grande festival di musica rock, divenuto simbolo dell'aggregazione giovanile.
L'evento fu contraddistinto da una pioggia torrenziale che, a distanza di parecchio tempo, si scopre essere stata indotta attraverso la dispersione di composti chimici nelle nubi con il ricorso ad appositi aerei.
L'acquisizione è importante, perché retrodata di parecchi lustri le operazioni clandestine di aerosol, dimostrando che le tecniche per la manipolazione del tempo erano efficaci e collaudate già alla fine degli anni '60 del XX secolo.
Possiamo immaginare quali “progressi” siano stati compiuti in quarant’anni...
Importante la testimonianza di due giovani che, nell'ambito del documentario sul concerto tenutosi a Woodstock, così si esprimono:
"Ho qualcosa da dire:
vorrei sapere perché quei porci fascisti inseminano le nuvole.
Li ho visti passare più volte nell'ultima ora,
con tutto quel fumo che usciva ed inseminava le nubi.
Che cos'è quella roba che viene giù?
Perché i media non riportano queste cose alla gente?
Si, vi dico quello che sta accadendo.
Li ho visti più volte:
aerei di origine sconosciuta inseminano
le nuvole e provocano la pioggia!"
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