I Segreti nascosti nella
"Creazione di Michelangelo"
Che il genio ribelle in lotta perenne contro un potere ipocrita e autoritario della Chiesa del tempo abbia voluto nascondere un messaggio-denuncia proprio lì, nel tempio simbolo della cristianità ma anche di quello stesso potere, usando dettagli anatomici del sistema nervoso come metafore e per di più coinvolgendo, sia pur in maniera indiretta in un disegno eretico e blasfemo più grande, i "colleghi" Botticelli, Perugino, Signorelli che hanno dipinto gli affreschi laterali alla volta michelangiolesca?
Dietro quelle che appaiono come incongruenze ed errori, si celano in realtà particolari neuro-anatomici altrettanto perfetti. Un tronco encefalico e un midollo spinale degni di un esperto conoscitore di aspetti e dettagli di anatomia proprio nella raffigurazione di Dio.
Sono ben visibili il contorno della volta del cervello, e della base; l'arco del braccio sinistro di Dio delinea il giro del cingolo, il panneggiamento verde alla base descrive il corso dell'arteria vertebrale; la schiena dell'angelo che sorregge Iddio corrisponde al ponte di Varolio, mentre le sue gambe si prolungano a costituire il midollo spinale.
Perfino il dettaglio della struttura bilobata dell'ipofisi è riprodotto fedelmente nel piede apparentemente bifido di un angelo, a differenza degli ordinari piedi di Dio e degli altri cherubini, dotati delle consuete cinque dita; mentre la coscia dello stesso angelo si staglia in corrispondenza del chiasma ottico.
Il messaggio "nascosto" per paura di eventuali ripercussioni da parte della chiesa cattolica dell'epoca sembra chiaro:
"Dio non è qualcosa di lontano e irraggiungibile ,
Dio è dentro di Voi"
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