U.S.A: Sale a 2000 il numero di ex soldati pronti a difendere gli Indiani dagli attacchi della polizia
Un gruppo di veterani ha deciso di schierarsi con i Nativi americani che per mesi si sono scontrati con la polizia, cercando di impedire la costruzione di un oleodotto sul loro terreno sacro.
Il numero di veterani pronti a difendere i Nativi, da poche decine è arrivato dopo qualche giorno a ben 2000. Il gruppo chiamato Veterans Support for Standing Rock, sarà lo "scudo umano" dei manifestanti durante le prossime proteste, indignati dopo tutti gli abusi di potere della polizia militarizzata. Le autorità, infatti, hanno usato proiettili di gomma, granate esplosive, spray al pepe e cannoni ad acqua contro i manifestanti disarmati, centinaia dei quali sono stati feriti anche in modo grave.
Secondo The Atlantic una donna ferita
da una granata esplosiva e ora ricoverata, rischia di perdere un braccio.
Il Governo cerca di impedire l'ingresso al campo di protesta.
Gli oppositori del Dakota access Pipeline si sono riuniti per mesi al Oceti Sakowin, un campo usato per presidiare la "zona dei lavori" 24 ore su 24.
Qui si trovano le loro tende, oltre alle scorte di cibo e tutto il necessario per riuscire a portare avanti la protesta senza dover mai lasciare il sito. Adesso un piano del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito vuole chiudere l'accesso ai manifestanti al campo e creare da tutt'altra parte una "zona per la libertà d'espressione".
Qui si trovano le loro tende, oltre alle scorte di cibo e tutto il necessario per riuscire a portare avanti la protesta senza dover mai lasciare il sito. Adesso un piano del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito vuole chiudere l'accesso ai manifestanti al campo e creare da tutt'altra parte una "zona per la libertà d'espressione".
I funzionari federali a tal proposito hanno dichiarato che se qualcuno dopo il 5 dicembre metterà piede su quel campo potrebbe essere sanzionato per sconfinamento.
I veterani nel frattempo si organizzano "alla loro maniera".
Uno dei fondatori del gruppo di veterani in aiuto ai Nativi, Michael A. Wood Jr, ha reso noto il loro "ordine per le operazioni".
Nel loro piano si usano termini militari in tutto e per tutto, si fa riferimento a forze opposte, forze amiche e unità di supporto.
Gli organizzatori inoltre hanno incoraggiato i partecipanti a indossare le loro vecchie uniformi.
Le prime fasi della manifestazione saranno di tipo logistico:
la creazione di tende e l'organizzazione delle scorte di cibo.
In seguito si passa all'azione "pacifica", gli angeli custodi della protesta dei Nativi americani che temono che il gasdotto potrebbe inquinare il fiume Missouri e danneggiare le loro terre sacre e i cimiteri tribali. #USA #America
Alcune immagine della protesta di queste settimane contro la costruzione del mostro oleodotto sulle terre sacre degli Indiani:
Polizia infame
RispondiEliminaGil USA sono l'unico paese al mondo che ha sterminato una intera razza umana per rubar loro la terra
RispondiEliminac'è anche Israele...
EliminaNo dai. Nel caso di Israele si parla di deratizzazione... gli arabi vanno ridotti di numero. È giusto così.
Eliminami pare che la Spagna non abbia fatto meno con le popolazioni del sud america, poi il Portogallo, Olanda, Francia, Inghilterra, Italia, Germania con varie porzioni dell'africa, e dopo ancora Inghilterra contro Cina, India, Australia, Nuova Zelanda... ma non bisogna dimenticare i test nucleari nella Polinesia Francese (una manciata di anni fa per chi non lo ricorda...)... e chi da dei ratti agli islamici, senza distinzione alcuna, che dire, saresti un ottimo elettore e amico della politica USA...
EliminaL'unico esempio? Veramente in un modo o nell'altro, è sempre andata così. Oggi pare che tocchi a noi, e forse è anche giusto.
RispondiEliminaE poi fanno fuori Saddam e Geddafi perché dittatori....!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaFermate la costruzione dell'oleodotto! Quelle terre non si toccano! Nel corso della storia hanno tolto già troppe terre agli Indiani d' America e li hanno quasi completamente sterminati. Ora basta! Rispettate la loro cultura e imparate da loro come si vive! I poliziotti sono solo strumenti e pedine nelle mani di uomini di potere che governano e per i propri sporchi interessi passano sopra alla vita e i valori spirituali. Valori che non vanno trascurati perché sono una componente fondamentale della vita stessa! Sono felice di questi volontari in difesa degli indiani d'America e delle loro terre! Si finalmente!
RispondiElimina@ Anonimo1 dicembre 2016 02:15
RispondiEliminaI topi di fogna sono gli ebrei , e vanno sterminati al piu´presto.