2016: Continua la persecuzione dei Nativi Americani da parte dell'uomo bianco.
141 persone sono state arrestate: gli agenti in tenuta anti-sommossa hanno utilizzato spray urticante per fermare i dimostranti.
Non si fermano le proteste in North Dakota da parte dei Sioux che stanno lottando per evitare che sulla loro terra sia realizzato un oleodotto. I lavori di realizzazione dell'ecomostro nella contea di Morton sono infatti già iniziati, sotto lo stretto controllo della polizia che vigilia sul sito.
(Nella foto in alto, una bambina indiana ha disegnato ciò che i suoi occhi hanno visto, la persecuzione del suo popolo, che va vanti da quel maledetto 1492, anno della scoperta dell'America da parte dei bianchi che da allora hanno preteso le loro terre, distrutto le loro tradizioni e costretti a vivere nelle riserve o nelle città da loro costruite, ed oggi la repressione continua, con la stessa violenza dei secoli scorsi, da notare che la bambina ha inserito il simbolo dei soldi sui mezzi della polizia, già conscia di come funziona il sistema del'uomo bianco e quali sono i suoi veri fini.)
Centinaia di manifestanti si sono uniti alla lotta dei nativi americani e nelle ultime ore hanno provato a forzare la barriera degli agenti: 141 persone sono state arrestate e centinaia di agenti della polizia locale e statale hanno combattuto fino alle prime ore dell'alba (ora locale) per disperdere la folla di manifestanti dai terreni privati sul percorso del Dakota Access.
Secondo quanto riportato dalla Cnn le forze dell'ordine erano in tenuta anti-sommossa e hanno usato spray urticante, mentre i dimostranti hanno risposto lanciando bombe molotov.
"L'oleodotto in costruzione metterebbe
a rischio l'uso dell'acqua da parte della popolazione.
Questa è la reazione della polizia statunitense,
sempre molto incline a massacrare il popolo
e a difendere i diritti delle lobby.
Ancora una volta mi domando e vi domando
per chi lavorano le forze dell'ordine?
Per chi lavorano i militari? "
simone cecchini
Una cosa è certa: Gli Indiani come hanno sempre fatto, combatteranno tutti uniti contro l'egemonia e l'arroganza degli immigrati colonizzatori, non si arrenderanno mai e come hanno già fatto in passato, preferiranno morire per i loro ideali che vivere alla maniera dell'uomo bianco, perché per loro la terra è la loro Grande Madre e non è in vendita.
Fonte: http://www.globalist.it/world/articolo/207453/i-sioux-non-si-arrendono-altri-scontri-nella-protesta-anti-oleodotto.html
Leggi anche: http://comune-info.net/2016/10/la-meravigliosa-sconfitta-dei-sioux/
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