lunedì 6 febbraio 2017

Alunni del Mondo: imparare a leggere la Natura per guarire

Risultati immagini per firma delle cose


Alunni del Mondo


Nostra scuola è il Mondo intero, tutto ciò che ci circonda ha qualcosa da insegnarci, ma spetta solo a noi comprenderne la lezione.


Il mondo non si studia sui libri, non ci sono risposte giuste o risposte sbagliate, ma un infinità di capitoli da comprendere e le lezioni più importanti si nascondono proprio dietro le cose che noi diamo per scontate.


Avete mai sentito parlare dell'antica dottrina, della Firma delle Cose?  Essa porta alla luce l'incredibile somiglianza di frutta e verdura con i diversi organi umani.

Per esempio i fagioli ricordano i reni umani, ed in effetti, aiutano a mantenere sane le funzioni renali. Se tagliate trasversalmente una carota, potrete notare come essa somigli all'occhio umano, con tanto di pupilla, iride e linee radianti. Ora sappiamo tutti che le carote fanno bene alla vista! 




Lo dicevano pure le nostre nonne, 
prima ancora che la scienza moderna lo scoprisse... 



Questo per dimostrare che qualcosa dentro di noi, spesso ci guida verso le soluzioni.


Immagine correlata
Rompendo il guscio di una noce avrete sicuramente notato come questa somigli ad un cervello, esattamente diviso con un emisfero destro e uno sinistro. Gli acidi grassi Omega 3 in essa contenuti, sono particolarmente efficaci per le funzioni celebrali, in poche parole fanno bene al nostro cervello.

Il sedano invece somiglia alle ossa umane, il sedano è ricco di sodio, utile per la fortificazione delle ossa.

Le radici di Ginseng o dello Zenzero, assomigliano allo stomaco umano, e quelle radici sono indicate appunto per tutti i malanni dello stomaco, utili soprattutto per placare la nausea ed aiutare la digestione. 


Risultati immagini per orticaLa pianta dell'Ortica, da molti disprezzata per l'irritazione cutanea che provoca una volta toccata, invece è un vero toccasana per la salute, infatti l'ortica è antinfiammatoria, depura il sangue e stimola e rinforza la crescita di unghie e capelli, il fusto dell'ortica presenta numerosi “pelucchi” e questo in passato deve aver suggerito ai suoi raccoglitori le sue magnifiche proprietà che aiutano la ricrescita dei capelli.

Ci sono poi i fiori di Tarassaco (radicchio selvatico) o quelli di primula che invitano l'uomo a raccoglierli e farne sciroppi per il catarro, anch'esso giallo come i loro fiori.


Immagine correlata
I semi di zucca se consumati con regolarità, aiutano nelle prostatiti che affliggono gli uomini che si apprestano ad invecchiare, chi allora osservò la Natura notò che la pianta di zucca finita la fioritura che per l'uomo significa la gioventù, si appresta alla maturazione (età adulta) ed è in questa fase che il fiore diventa una grossa zucca (ghiandola prostatica).

Da notare poi, come il mondo vegetale ci fornisca i suoi preziosi rimedi gratuitamente e in abbondanti quantità.  Se ci fate caso, gran parte delle piante mediche sono piante ritenute infestanti, che molto spesso vengono distrutte tramite l'uso di diserbanti perché ritenute inutili.

Ma quel che stupisce e sorprende di più, è come la Natura ponga i suoi preziosi doni proprio nei luoghi che archetipicamente rappresentano il corpo umano.


Risultati immagini per coda cavallinaSe per esempio ci servono delle piante che giovino ai problemi delle vie urinarie, come la cistite, andremo a cercarle nei luoghi che ci ricordano appunto l'apparato urinario, ovvero ruscelli e fiumi dove scorre l'acqua. In essi troveremo piante efficaci e disinfettanti delle vie urinarie come la coda cavallina ( Equisetum arvense) o la menta piperita , l'epilobio dai fiori piccoli rosa/bianchi, particolarmente utile nei casi di prostatite.

Salendo poi in montagna, possiamo incontrare tutta una serie di erbe aromatiche che portano beneficio all'apparato respiratorio, ma anche arbusti come il pino mugo, dove dalle sue pigne ricche di resina raccolte ancora verdi, si ricavano sciroppi utili contro la tosse, il catarro e le bronchiti in generale.

Anche qui, seguendo il nostro intuito, si può osservare come piante dall'effetto balsamico ed espettorale si possono trovare (in alto), come i polmoni lo sono nel corpo umano...

Molto di questa dottrina resta ancora da scoprire.
Tutto dunque sta nella nostra personale osservazione, cosa che i nostri antenati hanno saputo fare già molti secoli fa, senza l'uso di costosi macchinari da laboratorio, e prima ancora di conoscere la chimica o di sapere quali principi attivi fossero presenti all'interno di ogni pianta.

Della Natura e della sua simbologia ci sarebbe ancora molto di cui parlare, ma per ora mi fermo qua, magari in futuro scriverò un libro dedicato interamente a questo argomento per approfondire al meglio la questione.

Il mio scopo, con questo capitolo era quello di creare in voi la curiosità, affinché possiate apprezzare e custodire con sempre maggior rispetto il mondo vegetale che tanti doni ci porge.

Daniele Reale


Immagine correlata

1 commento: