venerdì 7 agosto 2015

U.S.A: La polizia continua a uccidere gli Indiani D'America




UNO STERMINIO INIZIATO 
IN QUEL MALEDETTO "1492",

QUANDO IN AMERICA ARRIVO' CRISTOFORO COLOMBO 
E I CRIMINALI EUROPEI...

Gli americani sono sul piede di guerra in questo momento a causa del preoccupante numero di decessi di afro- americani per mano della polizia. 

Gli Afro- americani costituiscono solo il 13% della popolazione, eppure sono le vittime del 26% di tutte le sparatorie della polizia. Che è quasi 3 volte il tasso dei "bianchi".

Detto questo, c'è un gruppo 
di cui si parla poco o niente, 

ovvero gli Indiani D'America nativi. 

Il gruppo razziale che ha più probabilità di essere ucciso dalle forze dell'ordine coloniali degli U.S.A. sono i nativi americani. 
I pacifici e ancora vergognosamente perseguitati Indiani D'america, i "veri" americani. 

Mentre i nativi americani dopo secoli di persecuzioni e di sterminio ad opera dei coloni europei bianchi, attualmente costituiscono solo lo 0,8% della popolazione, essi costituiscono ben l'1,9% di tutti gli omicidi ad opera della polizia, secondo un rapporto della Law Project Lakota del Popolo. 

Dopo secoli di brutale ferocia da parte dell'uomo bianco, la caccia agli indiani continua, e mentre ieri si rubava loro la terra, rinchiudendoli poi nelle riserve affinché morissero di fame e miseria, oggi, nell'anno 2015, i nativi americani, gli Indiani d'America, vengono imprigionati con l'uso della menzogna e uccisi senza pietà dagli agenti di polizia, che ironicamente, dovrebbero "proteggerli".



Questi fatti, queste notizie, questo vero e proprio "olocausto moderno", vengono spesso ignorate dai principali media di informazione. Sentite mai parlare di indiani alla televisione? 

E' giusto anche sapere che molti dei nativi americani attivisti all'interno del movimento per la difesa e i diritti degli Indiani, sono stati uccisi dalla polizia, provocando ancora più indignazione nella comunità.

All'inizio di questo mese, un nativo americano attivista di nome  Rexdale W. Henry, 53 anni , è stato arrestato per il mancato pagamento di una multa. Cinque giorni dopo, il 14 luglio, Henry è stato trovato morto nella cella della prigione in cui era stato mandato.

Solo pochi giorni prima della morte tragica di Henry, un altro nativo americano, questa volta una donna, è stata trovata morta in una cella di prigione. È stata arrestata per un presunto legame di violazione del codice stradale . Sarah Lee Circle orso è stato ascoltata dai suoi compagni di cella, mentre gridava aiuto, prima di essere trovata morta nella cella...

Il 12 luglio, Paolo Naufrago, un nativo americano che soffriva di schizofrenia, è stato ucciso dalla polizia. 

Lo scorso dicembre, Allen Locke, di 30 anni  è stato ucciso dalla polizia, appena un giorno dopo aver partecipato a una protesta contro la brutalità della polizia. 

A quanto pare, non sfuggono alla brutalità del potere, neppure i bambini nativi americani, che vengono spesso portati via dai loro genitori per essere "educati" alla maniera dei bianchi.

Perché tutta questa violenza verso un popolo così pacifico e di sani principi? La risposta mi arriva da una immagina che tempo fa trovai su facebook:




Articolo tratto da: 









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