venerdì 4 agosto 2017

Ho convinto un Nigeriano a non restare qui a fare lo Schiavo



I miei poveri mezzi sono stati utili per rimpatriare migranti in Africa, più della costosa macchina da guerra del ministro Marco Minniti. Grazie a me, infatti, è rimpatraito un nigeriano; il cento per cento in più di quanto abbia realizzato il Viminale.

Da tempo, ogni volta che un africano mi chiede l’elemosina offro una moneta, utile a rompere il ghiaccio, per poi indagarne le motivazioni che lo condussero qui.

Richard, chiamiamolo così, lo incontrai agli inizi di quest’anno, davanti a un Carrefour; portava all’auto il carrello pieno, per scaricarlo e ricavarne la moneta che vi avevo inserito. Rimase alquanto sorpreso quando gli detti un altro euro e fu dunque facile attaccare bottone.

Il nome tradiva l’origine cristiana. Non mi sorprese. 
Al contrario di quanto si va dicendo, moltissimi immigrati sono cristiani.

Risultati immagini per città cinesi africa
Richard fu scolaro in una missione protestante; parla un ottimo inglese; avrebbe voluto studiare medicina ma, da anni, la Nigeria non dà un futuro ai giovani nigeriani, come l’Italia d’altronde.
La Cina occupa la Nigeria, con le armi e con le sue imprese. Costruiscono strade, palazzi, stadi, centri commerciali. 

Tutto di pessima qualità. Nel calcestruzzo e nelle massicciate stradali mettono sabbia di mare; dopo poco tempo le strade si spaccano e le costruzioni pericolano. Non se ne danno pensiero: riprendono a costruire negli stessi punti e allo stesso modo; si direbbe che a costoro importi più che altro occupare permanentemente. 





I costi di manodopera? 

Zero o quasi: essi impiegano schiavi importati dalle carceri cinesi. Quando costretti a impiegare manodopera locale, i nigeriani più fortunati guadagnano un dollaro per una giornata di lavoro di dodici, quattordici persino diciotto ore!

Gli accordi col governo nigeriano prevedono anche massicce importazioni di manufatti cinesi. In questo modo il costo del lavoro è crollato e le produzioni locali pure.

Mentre la Cina si irradiava, di pari passo i terroristi di Boko Aram si sono frazionati e annacquati. 




Coincidenze?

L’analisi di Richard è spietata. 
Manca tuttavia un importante dettaglio.

Perché sei venuto qui? Gli chiedo. 
Egli in effetti parla molto della Nigeria ma poco o nulla di sé, di che cosa lo convinse a venire qui. Forse ha difficoltà a fronteggiare un bilancio personale fallimentare. Poco dopo ammette che in Nigeria stava meglio e non era mai stato costretto a chiedere l’elemosina.




Insisto. Perché sei venuto qui?



«Mi hanno promesso che in Italia sarei stato bene. Avrei avuto una casa, per poter studiare e lavorare. Sono venuti a dircelo casa per casa, specialmente nei quartieri cristiani. Ti fanno vedere le immagini della televisione e tutto sembra bello.»




Perché siete quasi tutti maschi? Non sa rispondermi e tuttavia mi sorprende col costo del trasporto dalla Nigeria in Italia, per quanto è basso: in totale 1500 euro. 

Prezzi stracciati, neppure un terzo di quanto richiesto fino a cinque anni fa. I trafficanti sono diventati caritatevoli? Chi paga la differenza? Come viene ammortizzata?


Risultati immagini per nigeriani
Richard comincia a capire ed è visibilmente scosso. 
È solo il nostro primo incontro e non voglio calcare la mano. Investirò altre monete nelle settimane successive, anche se non mi piace Carrefour. All’incontro successivo sono andato giù di piatto.

Richard sai perché sei venuto qui? 
Per fare lo schiavo e la marionetta.

Siamo abbastanza in confidenza, non di meno temo un cazzotto in arrivo. Mi ascolta invece con attenzione.

Un tempo noi andavamo a prendere gli schiavi. Ora facciamo in modo che essi vengano da soli, anzi paghino per venire...

Qui non troverai mai un lavoro decente, lo hai già capito. 
L’Italia da tempo non può assicurare neppure agli italiani quanto ti è stato promesso da chi ti spinse qui.

Devi tuttavia domandarti perché le organizzazioni premono per distaccare i giovani maschi nigeriani dalla loro patria. Quanto è successo a te non accade solo in Nigeria.

Mali, Costa d’Avorio, Camerun, Congo, Repubblica Centro Africana, Tanzania, Etipia, Sudan, Libia… ovunque via siano intereressi francesi e tedeschi vi è la Cina con le sue industrie, le sue imprese e i suoi armati, che fa di voi le sue marionette. Da quei paesi martoriati partono, incoraggiati, imbrogliati come lo sei stato tu, giovani maschi alla volta dell’Italia.

Gli interessi franco germanici convivono con l’occupazione cinese. Che cosa significa? C’è indubbiamente un accordo strategico tra Parigi, Berlino e Pechino. I cinesi assicurano il saccheggio delle materie prime a prezzi convenienti per tedeschi e francesi. 

Quest’ultimi garantiscono l’appoggio internazinale all’operazione.

Hanno però un problema: devono controllare la pressione sociale, il dissenso. L’unica strada è allontanare i giovani maschi, specialmente i giovani cristiani e istruiti, evitare che lo sfruttamento si scontri con un’opposizione autoctona.

Vedi, i nostri nemici, i nemici dell’Italia sono Francia e Germania.

Il tuo nemico è la Cina, gli schiavisti cinesi.
Richard annuì, visibilmente scosso.

Dopo quelle prime discussioni, ho avuto altri interessanti scambi con Richard e altri suoi sfortunati compagni di sventura, impegnati a elemosinare perché le caritatevoli organizzazioni dell’accoglienza cattosinistra li derubano.


Circa un mese fa, a conclusione della conversazione, Richard mi ha sorpreso:«I came back to fight Cina». Torno per combattere la Cina.

Ci siamo abbracciati. Gli ho lasciato un contributo più consistente, un investimento su un alleato, dopo tutto un alleato contro nemici mortali: Cina, Germania e Francia.

Buona fortuna, Richard.

Pubblicato dal quotidiano La Verità (Published by the Italian newspaper “La Verità”) 27 Luglio 2017  


Fontehttp://www.pierolaporta.it/ho-convinto-un-nigeriano-a-non-restare-qui-a-fare-lo-schiavo/

1 commento:

  1. Ciao, sono Theresa Williams. Dopo anni di rapporti con Anderson, mi ha interrotto, ho fatto tutto il possibile per riportarlo indietro, ma tutto era inutile, lo volevo tornare così a causa dell'amore che ho per lui, Gli ho pregato con tutto, ho fatto promesse ma lui ha rifiutato. Ho spiegato il mio problema al mio amico e lei ha suggerito che dovrei piuttosto contattare un incantesimo che potrebbe aiutarmi a lanciare un incantesimo per riportarlo indietro, ma io sono il tipo che non credo mai in magia, non avevo altra scelta che provarlo, io Inviò il coclea di incantesimi e mi disse che non c'era nessun problema che tutto andrà bene prima di tre giorni, che il mio ex tornerà da me prima di tre giorni, lancia l'incantesimo e, sorprendentemente, nel secondo giorno, era alle 16.00. Il mio ex mi ha chiamato, sono stato così sorpreso, ho risposto alla chiamata e tutto quello che ha detto era che lui era così dispiaciuto per tutto quello che è accaduto che voleva che me ne tornassi, che mi ama tanto. Sono stato così felice e sono andato a lui che è stato come abbiamo iniziato a vivere insieme felicemente di nuovo. Da allora, ho promesso che chiunque conosco che abbia un problema di relazione, sarei d'aiuto a tale persona facendogli riferimento all'unico vero e potente cronometro che mi ha aiutato con il mio problema. Email: drogunduspellcaster@gmail.com potrai inviarlo via email se hai bisogno della sua assistenza nel tuo rapporto o in qualsiasi altro caso.

    1) Incantesimi d'amore
    2) Incantesimi di amore persi
    3) Divorzio Incantesimi
    4) Incantesimi di matrimonio
    5) Incantesimo legante.
    6) Incantesimi di rottura
    7) Sfilare un Amore passato
    8.) Vuoi essere promosso nel tuo ufficio / Lottery incantesimo
    9) vogliono soddisfare il tuo amante
    Contattare questo grande uomo se hai problemi per una soluzione duratura
    Tramite drogunduspellcaster@gmail.com

    RispondiElimina