domenica 2 luglio 2017

Genitori uniti in rivolta: "Non vacciniamo i bambini" La scuola rischia di chiudere

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Italia - Arezzo:

Venti famiglia si sono unite in una decisione comune: Dire No alle vaccinazioni obbligatorie imposte dall'attuale ministro Lorenzin.

I genitori sono pronti a ritirare le iscrizioni scolastiche, poiché trovano la decisione del governo sulle 12 vaccinazioni obbligatorie un'imposizione dittatoriale inaccettabile.

La decisione di queste venti famiglie ora mette a rischio chiusura l'istituto scolastico del loro piccolo paese, composto di soli  45 bambini tra nido, materna e elementare.

In questa vicenda ad avere la meglio fino ad ora sono questi genitori uniti che non ci stanno ad offrire i loro figli come cavie sperimentali in un programma di vaccinazioni obbligatorie unico in Europa, non esiste infatti alcuna altra nazione che ad oggi prevede ben 12 vaccinazioni obbligatorie!





Della stessa opinione anche l'ex giornalista Rai Gianni Lannes che non manca occasione di criticare una scelta che lui ritiene dittatoriale e orwelliana:




"I vaccini sono il cavallo di Troia per entrare - con un pretesto inesistente (le epidemie) - dentro il corpo e dominarlo dalla culla alla tomba. 

In quale inferno tecnologico ci stanno incanalando?"





Il 31 Luglio uscirà un suo libro denuncia sull'argomento:


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